Cos’è una web app

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Cos’è una web app

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Pubblicato da Easy App Creator in App · 16 Marzo 2023
Tags: progressivewebapp
Cos’è una web app?

Se volessimo dare una definizione tecnica della web app potremmo dire che si tratta di un programma applicativo memorizzato su un server remoto – che può trovarsi anche dall’altra parte del mondo – e che viene distribuito su Internet tramite browser.
Il mondo delle web app è veramente vasto.
Possono essere utilizzate sia dagli utenti finali ma anche dai dipendenti di un’azienda per scambiarsi documenti o lavorare a progetti comuni, sia quando si trovano al pc nella propria postazione sia tramite mobile.
Qual è l’obiettivo di tutto questo lavoro? Creare un’esperienza per l’utente nella quale non deve perdere tempo per aspettare il classico caricamento della pagina web.
Ma forse, per capire ancora meglio cos’è una web app, è il caso di fare una distinzione che approfondiremo più nel dettaglio tra pochissimo.
In breve, le app mobili sono applicazioni progettate per una specifica piattaforma, ad esempio iOS o Android. Un’app iOS può essere scaricata solamente su un dispositivo Apple e non su uno smartphone o un tablet prodotto da Samsung.
Le web app, invece, sono accessibili direttamente da browser e sono scaricabili su qualsiasi dispositivo, senza barriera di marca.
E il loro aspetto? È quasi del tutto simile a quello delle app mobili.

I vantaggi di una web app
Sono i vantaggi delle web app che hanno permesso a questo strumenti di guadagnarsi negli ultimi anni una popolarità sempre crescente.
Quali sono questi vantaggi? Vediamoli insieme:
  • Accessibilità alle informazioni: le web app consentono agli utenti di accedere alle informazioni da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, rendendole ideali per il lavoro in remoto o per l’accesso alle informazioni in tempo reale;
  • Facilità di accesso: sono accessibili con una qualsiasi connessione Internet senza necessità di installare o aggiornare software;
  • Aggiornamenti automatici: vengono aggiornate costantemente dal provider, garantendo la disponibilità delle ultime funzionalità;
  • Condivisione semplificata: possono facilmente essere condivise con altri utenti grazie alla possibilità di accedere al servizio tramite un link;
  • Interfaccia intuitiva: sono progettate per essere semplici e intuitive da usare, adatte anche agli utenti meno esperti;
  • Disponibilità offline: molte web app offrono la possibilità di utilizzare alcune funzionalità anche offline, garantendo la continuità del servizio anche quando manca la connessione a Internet;
  • Scalabilità: le web app sono in grado di gestire sia una grande quantità di dati che di utenti senza che il sistema si blocchi o subisca rallentamenti;
  • Facilità di integrazione: le web app possono essere facilmente integrate con altre app o servizi, come i social media;
  • Bassi costi di sviluppo: sono meno costose rispetto alle app mobile perché vengono sviluppate una volta sola e possono essere utilizzate su qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal sistema operativo;
  • Maggiore sicurezza: sono più sicure delle app tradizionali perché i dati vengono archiviati su server e non sul dispositivo fisico dell’utente, inoltre sono protette da crittografia.

Cosa ne deduciamo? Che le web app offrono numerosi vantaggi sia per gli utenti che per gli sviluppatori.
Qual è la differenza tra un sito web e una web app
All’inizio, per capire la definizione di web app, l’abbiamo paragonata alle app mobile, un esempio che abbiamo sotto gli occhi ogni ora della nostra giornata. Ma ora vediamo quali sono le differenze tra un normale sito web e una web app.
La domanda sottintesa è: perché una web app è meglio di un sito?
Per creare un sito web aziendale devi unire tante pagine web interconnesse tra di loro sotto un unico dominio. Può essere ospitato su uno o più server ed è accessibile tramite Internet.
Una web app, invece, è un software accessibile da qualsiasi browser. Viene creata attraverso linguaggi come JavaScript o HTML ma non esiste un SDK specifico come accade invece per le app mobile.
Per rispondere alla domanda che ci siamo lanciati, una web app è molto più veloce nel caricamento rispetto ad un normale sito, si adatta meglio al dispositivo su cui viene utilizzata e graficamente è molto più intuitiva, assomigliando appunto a un’app mobile.
Qual è la differenza tra una web app e un’app tradizionale
Abbiamo detto che nell’aspetto e nell’esperienza utente le web app e le app mobile si assomigliano molto. Tuttavia, se scaviamo più a fondo, quindi andando oltre il design, notiamo subito delle importanti differenze.
La differenza sostanziale è che le web app sono ospitate su un server remoto mentre le app tradizionali sono installate sul dispositivo. Ciò significa che le web app sono accessibili da un qualunque browser web, come Safari o Google, mentre le app mobili possono essere utilizzate solo sul dispositivo su cui sono state scaricate.
Questo però può essere anche un vantaggio delle app mobile perché interagiscono con le funzioni del sistema operativo del dispositivo, restituendo un’esperienza utente più fluida e interattiva. Possono infatti accedere e dialogare con fotocamera, memoria interna, GPS, note e molto altro ancora.
E non dimentichiamoci che esiste una soluzione adatta a qualsiasi dispositivo anche nel campo delle app tradizionali: stiamo parlando delle app ibride. Anche se i costi di sviluppo sono maggiori rispetto a quelli richiesti per le web app.
In sintesi, le web app sono una soluzione conveniente per le aziende che hanno necessità di offrire ai propri utenti un’ottima esperienza utente su qualsiasi dispositivo. Se invece un’azienda ha maggiore interesse a un’esperienza utente personalizzata e più veloce, deve optare per un’app tradizionale.
Cosa sono le PWA
Hai mai sentito parlare delle PWA? Potremmo definirla una via di mezzo tra le web app e le app mobile.
Le Progressive Web App sono una tipologia di web app che offre un’esperienza utente molto simile alle app native. Infatti, se gli sviluppatori sostengono che web app e app ibride sono comode perché funzionano su qualsiasi dispositivo, dall’altra parte l’esperienza utente non è così impeccabile.
Le PWA fanno sentire l’utente come se stesse utilizzando un’app nativa.
Ma perché abbiamo detto che rappresentano una via di mezzo tra le due? Perché puoi accedere alle PWA da browser web ma poi devi effettuare il download sul dispositivo. Ciò significa che possono interagire con l’hardware sfruttandone le funzioni, inviando notifiche, ecc.
Sono un prodotto relativamente nuovo, il termine è stato ufficialmente coniato da Google nel 2015 per identificare proprio delle web app che vengono caricate come dei normali siti web ma che di fatto si comportano come applicazioni native.






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